La sicurezza della tua azienda: molto più di una questione normativa

I dati del Rapporto Clusit 2025 sulla Cybersecurity in Italia e nel mondo ci riferiscono che il tasso di crescita degli incidenti in Italia nel 2024 è del 15,2% rispetto all'anno precedente e del 10% maggiore che nel resto del mondo.

Il reale costo di un incidente di sicurezza informatica non si limita solo al riscatto (ransom), ma include numerosi altri costi meno evidenti ma spesso più significativi relazionati al fatto che il ripristino di tutti i sistemi dopo un attacco è mediamente di 20 giorni lavorativi.

  • I mancati ricavi
  • Costi operativi fissi (stipendi, utenze, ecc.)
  • Eventuali penali contrattuali per ritardi nelle forniture
  • Costi di ripristino dei sistemi informatici da parte degli specialisti IT con bonifica dei sistemi e recupero dei dati da backup
  • In caso di perdita di dati personali, sanzione GDPR (fino ad un massimo del 2% del fatturato annuo)
  • Danni reputazionali: il 46% delle aziende subisce una perdita di valore del brand post-attacco

Molte PMI saranno obbligate a potenziare la propria postura di sicurezza, non solamente i soggetti NIS, ma anche quelle aziende fornitrici di beni o servizi dei soggetti obbligati NIS2. La Direttiva introduce infatti una particolare attenzione alla Supply Chain, obbligando le organizzazioni critiche a garantire standard di sicurezza elevati sull'intera catena di fornitura. Quella che era una prassi consolidata delle grandi aziende, ossia richiedere requisiti di cybersecurity ai loro fornitori, quali ad esempio protocolli di sicurezza avanzati, conformità a standard internazionali come ISO 27001, implementazione di sistemi di monitoraggio delle minacce e l'obbligo di formazione continua del personale, con la NIS2 è diventata un'obbligo.

Quanto sei pronto per la Direttiva NIS2?

La nuova Direttiva NIS2 (Network and Information Security) sta aggiornando gli standard di sicurezza informatica per le imprese in Europa. Questa legge mira a migliorare la resilienza delle infrastrutture digitali e ad assicurare una protezione più solida contro le minacce cyber. Trovi maggiori dettagli nella nostra pagina dedicata qui

Con l'aumento delle minacce informatiche, la NIS2 impone alle aziende di implementare misure di sicurezza più rigorose. Sia che tu operi in settori essenziali o importanti, o che tu sia un fornitore o subappaltatore di queste aziende, dovrai dimostrare la tua maturità informatica e gestionale in termini di cybersecurity. Rispettare la direttiva non è solo un obbligo legale, ma anche cruciale per proteggere i dati e garantire la continuità operativa della tua azienda. Se fornisci servizi a aziende essenziali o importanti, o a Pubbliche Amministrazioni, dovrai provare la tua conformità alla NIS2, altrimenti rischi di perdere preziose opportunità commerciali. La tua azienda potrebbe essere vista come una minaccia alla loro sicurezza.

Un'analisi delle lacune ti consente di individuare le insufficienze nella tua infrastruttura di sicurezza rispetto ai requisiti della NIS2. Questa analisi ti aiuta a capire dove intervenire per garantire la conformità, riducendo il rischio di sanzioni e proteggendo la tua azienda da possibili attacchi informatici.

Il nostro servizio di Gap Analysis per la Direttiva NIS2 è progettato per fornirti una valutazione dettagliata della tua conformità. Successivamente, ti mostreremo come possiamo aiutarti a colmare le lacune identificate, assicurando che la tua azienda sia completamente preparata per le nuove sfide di sicurezza.